La visualizzazione delle estensioni dei file
Sembra proprio che la cultura dell'immagine abbia preso il sopravvento su quella della parola.
Quando si installa Windows, di default, in Esplora risorse e in Risorse del computer, non sono visualizzate le estensioni dei nomi dei files di tipo conosciuto. Questo comporta che due file, ad esempio due immagini, con stesso nome ma di tipo diverso, se associati allo stesso programma, portebbero non essere facilmente distinguibili: pippo.tif e pippo.jpg potrebbero apparire allo stesso modo. Per risolvere il problema, in Windows XP, aperto Risorse del computer, scegliere il menù Strumenti quindi la voce Opzioni cartella, nelal finestra che si apre attivare la scheda Visualizzazione, disattivare la voce Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti. Quindi confermare con OK.
Dalle figure di seguito riportate si può notare come la visualizzazione per dettagli, non costituisca comunque soluzione alternativa efficace al problema. Nel nostro caso, ad esempio, l'immagine TIFF viene segnalata solo tramite l'indicazione del programma cui è associata.
Affidarsi solo alle icone, spesso non è vantaggioso perchè implica comunque uno sforzo in più rispetto alla parola: quello di dover memorizzare l'associazione immagine-significato.
Monitorare consumo RAM
Quante volte vi siete lamentati che il vostro computer è lento? Se vi è successo forse è dovuto a un solo limite del vostro PC. Ogni computer è assemblato con una ventina di componenti, ciascuno di essi assolve a una o più funzioni. Il motore di calcolo principale è il microprocessore che quindi determina in gran parte (non è il solo) la velocità del sistema. Quando però si nota un drammatico calo delle prestazioni, la colpa non è affatto da imputare al motore, ma al serbatoio. I calcoli eseguiti dal microprocessore vengono depositati in una memoria: la RAM. Se la corrente elettrica è la benzina consumata dal microprocessore per i calcoli, la memoria RAM è il serbatoio che determina la disponibilità di benzina. Cosa succede a un'auto quando finisce la benzina? Che il conducente spinge! Così accade con il vostro PC: quando finite la RAM il microprocessore "spinge" o meglio attinge a un'altra memoria molto più lenta (detta virtuale perchè creata virtualmente scrivendo sull'hardisk). In definitiva quale è la cosa più importante per non subire drammatici cali di prestazione: dotare il proprio PC di molta memoria RAM. Tanta RAM vuol dire tanta capacità di calcolo. Ma come scoprire la propria dotazione di RAM e soprattutto quanta se ne consuma? Esistono diverse possibilità, ma la più rapida è quella di sfruttare il TaskManager di Windows. Premendo la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Canc, si apre la finestra riportata qui di lato, dove leggere, nella scheda Prestazioni, la RAM fisicamente installata nel PC (Memoria fisica Totale), quella consumata (Memoria allocata Totale) e quella disponibile (data dalla differenza dei due valori.) Quando il secondo valore supera il primo il PC è "a piedi".
Quanto qui rapidamente esposto induce a una rifessione: se si usa il Pc con programmi che consumano molta memoria, la prima preoccupazione quando si acquista un PC, non è il microprocessore, ma la memoria RAM. Meglio una Cinquecento con serbatoio pieno che una Ferrari con mezzo litro, se lontano voglio arrivare (perchè altrimenti scelgo la Ferrari, magari faccio il pieno).
Per qualche consiglio su come configurare il proprio PC si rimanda alla sezione sull'hardware